scivolare nei propri pensieri....

E’ difficile a volte scivolare nei propri pensieri…
Affrontarli o rinnegarli,
inventarsi nel buio la luce,
luce che si spegne…
al chiarore dell’alba,
quando i sogni finiscono e con le mani si stringe un lembo di lenzuolo,
quasi a fermare l’ultima emozione di un sogno appena sfumato…
Buffo vero… emozionarsi di un sogno, di una voce,
di una melodia dei miei dirimpettai…?
Momenti, istanti dove non ci sono confini
nei quali l’anima è libera,
la mente fluttua senza barriere…
Il romanticismo non c’entra
è aria…sensazione di benessere
che placa ogni ansia…
Anche le parole a volte
non hanno suoni,
incapacità di accendere pensieri
che sfociano solo nella silente abulia…
E mentre si naviga in questa totale confusione
che poi è ordine mentale
creato e voluto negli anni,
basta una notizia di cronaca nera,
una telefonata di chi necessita aiuto…
e d’improvviso…
una luce squarcia il cielo…
mordi le labbra,
asciughi furtivamente una lacrima
e ti rendi conto
che sei una persona fortunata
perchè vivi,
ci sei,
lo scrivi, esorcizzi il tuo dolore…
e sei molto più fortunata
di chi non ha nemmeno più voce per gridare…